La differenza è sostanziale: la ricerca nel campo delle montature di corda del passato e di spezzoni antichi ha permesso infatti di appurare che, generalmente parlando, furono utilizzati non solo calibri di corda più grossi rispetto alla consuetudine di oggi ma anche con superfici levigate a mano (e pertanto non completamente liscie).
Ora, la scelta di utilizzare una montatura costituita da diametri storici può comportare talvolta un riadattamento del set-up dello strumento (con particolare riferimento all’angolo formato dalle corde al ponte) talvolta non ben direttamente accetto dallo strumento. Ecco perché, assieme alla proposta di una montatura storica (da noi sempre auspicata) affianchiamo comunque una montatura di tipo consueto (nelle versioni light, medium e heavy).