Si deve fare il semplice test che risulta descritto in Ganassi, Mersenne, Le Roy ed altri ancora e che permette di distinguere rapidamente una corda falsa da una buona. In pratica si deve tendere la corda tra le mani e si pizzica ripetutamente con un dito a 5 cm circa da un termine osservando attentamente la qualità del fuso di vibrazione .Il fuso deve essere omogeneo senza alcun tremolo al suo interno. Questo test veniva diffusamente eseguito perché la levigatura delle corde veniva effettuata a mano libera con conseguente rischio di imprecisione nel diametro finale. Al giorno d’oggi, in virtù della rettifica meccanica, esso risulta generalmente superfluo.
