L’argomento è certamente piuttosto vasto. Si suggerisce pertanto questo approfondimento.

In estrema sintesi:

Violino: prime tre corde in budello nudo; quarta di tipo rivestito con filo tondo

L’impiego di una terza corda rivestita di tipo moderno non è storicamente corretto. Fu tuttavia in uso, nella sola Francia del XVIII secolo, il RE di tipo demifilè (open- wound), sostituito poi nel XIX secolo da una corda in budello naturale.

Viola: Prime due corde in budello naturale; terza e quarta di tipo rivestito.

Cello: per repertori  antecedenti al 1730 ca: prime tre in budello naturale; quarta di tipo rivestito.

Dopo il 1730 ca: terza e quarta di tipo rivestito.

Contrabbasso a tre corde: le prime due in budello naturale; la terza sia in budello naturale che rivestito

Contrabbasso a quattro corde: le prime due in budello naturale; la terza sia in budello naturale che rivestito; la quarta rivestita

Si sottolinea qui come l’uso delle corde  rivestite moderne (filo metallico piatto; anime di budello piuttosto rigido; seta tra l’anima e l’avvolgimento metallico; bilanciamento tra anima e metallo differente dai criteri storici etc) così diffuso al giorno d’oggi vada a snaturare pesantemente la vera espressività dello strumento con montatura storica