
Mandolino Cremonese/Bresciano
4 corde semplici – accordatura: e, a, D, G
Lunghezza delle corde: 60 cm
Lunghezza vibrante: 30-33 cm
Disponibile in due montature:
– versione storica (e; a; d: budello; G: filata in rame argentato su anima di seta)
– versione sintetica (e, a; New Nylgut; D, G: filate in rame naturale)
COD N/A Categorie Corde per musica antica, Mandolino, Mandolino
Il mandolino cremonese o bresciano si afferma a partire dalla seconda metà del XVIII e fino ai primi decenni del XIX secolo, e la sua definizione si deve a Bortolazzi, autore del primo metodo per mandolino in lingua tedesca all’inizio del XIX secolo (Anweisung die Mandoline, Leipzig, Breitkopf & Härtel, 1805). Gli strumenti fino a noi pervenuti presentano un diapason intorno ai 30-33 cm, e montavano quattro corde con l’accordatura del Violino (e, a D, G) e 9-10 legacci sul manico .
Le montature disponibili sono due.
La prima è una ricostruzione storica, basata sui risultati delle nostre ricerche sulla documentazione dell’epoca, ed è costituita da tre corde in budello e una quarta corda filata in rame argentato su anima di seta (cod. 4M).
La seconda è una versione “moderna” che ricerca lo stesso tipo di suono della storica ma utilizzando materiali sintetici moderni. E’ costituita da due corde sintetiche in Nylgut e due filate in rame naturale (cod. 5M).