«L’oasi di Vegre sia pubblica»
Nasce un movimento che chiede l’acquisizione dell’area verde Comune e Regione ci stanno ma il privato vuole due milioni

Un sogno chiamato oasi di Vegre. E per farlo diventare realtà è nato un gruppo organizzato di persone amanti dell’ambiente e desiderose di fare qualcosa di utile per il territorio. Nasce così il “Coordinamento amici oasi di via Vegre”, fondato nelle scorse settimane dal calidonense Mimmo Peruffo. Un movimento nuovo e innovativo che, per la prima volta, riunisce sotto un’unica bandiera tutte le persone che, in vari modi, negli ultimi anni hanno sostenuto la creazione dell’oasi di via Vegre. L’obiettivo comune è dunque, come si legge nella lettera inviata all’amministrazione, “far si che una porzione del bacino di laminazione sia destinata ufficialmente ad oasi”.
Ma per fare questo è fondamentale che l’appezzamento diventi pubblico, in quanto ora è di proprietà privata.
Da anni si discute dell’opportunità di far diventare un’oasi a tutti gli effetti la piccola area paludosa dove, per buona parte dell’anno, nidificano decine di specie di volatili, che si servono della zona umida per sostare durante le rotte migratorie. (…)

Giulia Armeni

Articolo originale:
http://www.ilgiornaledivicenza.it/stories/Provincia/666782_loasi_di_vegre_sia_pubblica/

https://www.facebook.com/pages/Coordinamento-Amici-Oasi-di-via-Vegre-Caldogno/422400561192194

http://www.youtube.com/channel/UCDZjufx8kjTRqnicjOXzxjQ

http://www.ilgiornaledivicenza.it/territori/grande-vicenza/pago-io-il-terreno-per-l-oasi-vegre-1.5294432