Nella nostra azienda ci sentiamo talvolta dire: ‘Ho montato la prima corda ed è saltata, ne ho montato un’altra ed ha fatto la stessa fine. Cosa posso fare?…’
Talvolta, anche se raramente, può capitare!
Ti abbiamo allora creato una breve guida che ti permetterà di raggiungere in tempi rapidi la massima performance evitando potenziali rotture in fase di installazione e nessuna stonatura da parte della corda.
Ti basterà seguire queste indicazioni:
- Dopo aver installato la corda, accordala tenendola fuori dal solco del capotasto. Inserirai la corda nel suo solco solo nei pressi della nota finale che si vuole raggiungere: questa tecnica assicura che la corda abbia la tensione nel tratto rullo-capotasto eguale a quella del tratto capotasto ponticello evitando allo stesso tempo potenziali spiacevoli rotture perché dei solchi del capotasto, oltre che ad essere comunque punti di attrito, non si è mai sicuri che non manifestino punti di taglio occulti.
- Per aiutare la corda ad allungarsi uniformemente senza introdurre stonature e stabilizzarsi più velocemente occorre tirarla con le dita posizionate sulla verticale del 12° tasto durante la messa in tono, ripetendo l’operazione fino a quando il calo di frequenza conseguente a tale manovra diventa minimo.
- Le corde hanno bisogno di qualche giorno dopo la prima installazione per sviluppare il massimo delle proprie potenzialità in termini di resa acustica, quindi suggeriamo di installarle e poi aspettare almeno una notte prima di utilizzarle professionalmente.
In questi video sono riassunte tutte le raccomandazioni:
VIDEO 1:
VIDEO 2: